Giovedì 21 Febbraio, ore 20:45 iniziava,FIORENTINA ROSENBORG.
Di buon ora la mattina parlo con mia moglie e propongo di andare allo stadio, facendo una sorpresa a nostra figlia Beatrice.
Decidiamo di andare, ma si pone l'interrogativo biglietti, allora decidiamo di non dire che andiamo allo stadio (se non troviamo i biglietti, magari ci rimane male!), però dobbiamo farla vestire pesante perché se poi si trovano, stare fermi a sedere per delle ore richiede un abbigliamento più caldo.
A questo punto mi viene un idea, invento che dobbiamo andare a cena fuori in un ristorante che è in un attico ed è una veranda senza riscaldamento, vicino allo stadio così potremo sentire i canti della Fiesole, e l'esultanza in caso di goal!
La Beatrice chiede il perché non anno il riscaldamento, e perché andiamo proprio lì, a questo punto MariaGrazia gli risponde che oltre a sentire i cori si vede la partita in TV, e si mangia bene, con queste due frasi, la Beatrice si rincuora e appare abbastanza felice (non sa cosa l'aspetta).Trovo i biglietti e avvio ai preparativi; panini, bevande, sciarpe, cappellini e biglietti da nascondere, per non dare alcun indizio dello stadio.
Ore 18,30 ca. partenza per Firenze, giustifichiamo l'ora di partenza perché il ristorante è vicino allo stadio ed essendoci la partita è difficile trovare posto per la macchina, in più se arriviamo presto faremo un giro tra le bancherelle fuori dallo stadio e magari compriamo qualche gadget della Fiorentina, non facciamo in tempo a dire queste parole che la Beatrice ci comincia a richiedere questo o quello di articoli della Fiorentina.
Parcheggiamo abbastanza lontano ma non sembra disturbarla, mentre passeggiamo in direzione dello stadio cominciamo a trovare tifosi con sciarpe e bandiere Viola, dopo un po la Beatrice, ci chiede se prima della fine del campionato la portiamo a vedere una partita, noi rispondiamo di si.
Di fronte alla prima bancherella partono gli acquisti, Maglia Viola con giglio d'oro davanti e dietro, sciarpa, e cappellino, poi già felice degli acquisti fatti, guardiamo tutti verso lo stadio ed io dico alla Beatrice: scommetterei che rinunceresti alla cena con bistecca e mangeresti anche una misera schiacciatina per andare a vedere la partita dentro lo stadio? la Beatrice mi guarda e con faccia un po rattristata ma non molto, mi dice di si! a questo punto interviene la MariaGrazia dicendo che sarebbe bello ma i biglietti ormai non si sarebbero trovati, la Beatrice diventa un po più triste ora, infine intervengo io dicendo: fammi vedere qui in tasca mi sembra di avere qualcosa che fa al caso nostro, apro il giaccone ed estraggo tre biglietti nominativi per la partita.
E' difficile descrivervi la faccia e la gioia della Beatrice, ma comunque facilmente immaginabile (si vede anche nella foto) in più, la Fiorentina passa il turno di UEFA con una vittoria di 2 a 1 con reti di Liverani e Cacia, una festa nella festa, penso che rimarrà indimenticabile una serata Così, GRAZIE e Forza Viola.
Saluti,Riccardo.